Storica firma del quotidiano "La Stampa", Bruno Bernardi ha raccontato per decenni il calcio italiano, seguendo con passione e competenza le vicende della Juventus e della Nazionale. Scrittore brillante e testimone diretto di generazioni di campioni, ha narrato partite, aneddoti, retroscena e momenti indimenticabili del nostro calcio.
Autore di circa quindici libri, tra cui il più celebre è probabilmente "Rombo di tuono", la biografia di Gigi Riva, al quale era legato da una profonda stima e amicizia.
La sua vita è stata una lunga corsa tra campi da gioco e tribune stampa in ogni angolo del mondo, celebrando trionfi e affrontando delusioni, con lo sguardo sempre lucido e appassionato. Fu testimone diretto della drammaticità dei Mondiali del 1994, durante i quali ebbe un principio di infarto ma ebbe la fortuna di trovarsi a pochi passi da un ospedale a cinque stelle di Los Angeles.
Oggi lo definiremmo un maestro d’altri tempi: essenziale nello stile, profondo nella conoscenza, dotato di un innato fiuto per la notizia. Ma, soprattutto, animato da un'ostinata ricerca del contatto umano con i protagonisti. Da Charles e Sivori a Boniperti, Riva, Bettega, Zoff, Scirea, Trapattoni, Platini, Boniek, fino al suo personalissimo vanto: Diego Armando Maradona. Fu infatti l’unico giornalista italiano invitato al matrimonio del Pibe de Oro.
Alcune maglie della sua collezione verrranno battute all'asta di Sport memorabilia, in programma giovedì 29 maggio alle 15:30 in Sala Bolaffi a Torino (via Cavour 17). Tra queste la maglia della Nazionale argentina indossata a Italia ’90 da Maradona e da lui personalmente regalata a Bernardi (lotto 100, stima 15-20.000 euro). Altro cimelio di Bernardi la maglia indossata da Platini durante una delle sue convocazioni in Nazionale nel 1981/82 (lotto 94, stima 5.000-7.500 euro) e quella della Nazionale di Gigi Riva del 1972 (lotto 97, stima 2.500-3.500 euro).